Sicuramnte perdere un cane non è una esperienza che si augura mai a nessuno, ma, in caso dovesse succedere è molto meglio sapere bene come comportarsi. Vediamo allora insieme cosa fare se perdi il cane.
I primi passi se si perde il cane
Dopo i primi attimi di assoluto sconforto è bene recuperare la capacità di ragionare e iniziare le ricerche.
I primi passi da fare se si perde il cane devono essere infatti compiuti in questo senso: cercare di far mente locale su dove si può esser smarrito il cucciolo e cercarlo nell’area chiamandolo nel modo usuale e che potrebbe essere riconosciuto dallo stesso.
Farsi aiutare è una buona strategia per riuscire a coprire un’area più ampia per la ricerca.
Per ultimo ricordarsi di controllare a casa: spesso il cane, non ritrovando il padrone, cerca di tornare verso l’ambiente che gli appartiene, quindi casa.
Si potrebbe essere fortunati e trovarlo proprio avanti alla porta di casa.
I passi successivi sin caso di smarrimento del cane
Dopo l’iniziale ricerca se si perde il cane è bene procedere con il rituale ufficiale che prevede la denuncia. La denuncia scritta va presentata presso le autorità competenti: Polizia Municipale, servizio veterinario della Asl di zona, Carabinieri e Anagrafe Canina.
La Denuncia è un atto obbligatorio. In caso di omissione di denuncia, se il cane venisse ritrovato, il padrone verrebbe accusato di abbandono.
I cani, se trovati senza padrone, vengono in genere portati nel canile di zona. Per questo motivo è bene provare, dopo la denuncia, a rcercare il proprio cane proprio nei canili.
Il canein genere viene portato nel canile dell’area in cui viene ritrovato, e questo non significa la zona in cui si è smarrito né tantomeno quella di residenza.
Dopo circa 15 giorni il cane, se non reclamato, viene trasferito in un canile privato convenzionato che non è necessariamente il più vicino. Questo è il motivo per cui se il cane non possiede regolare microchip è molto difficile ritrovarlo.
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