Collage of_Six_Cats-02

Come possiamo capire il nostro amico a quattro zampe? Di certo bisogna prestare una giusta attenzione ai segnali che ci invia, diciamo, il suo corpo. Attraverso proprio questi segnali, il gatto (parleremo proprio di lui) ci comunica i suoi stati d’animo in uno specifico momento.Leggi altro →

Un gatto_birmano

Sono diverse le differenze di comportamento tra cani e gatti. Il cane è più dipendente dal padrone, ossia il capobranco, mentre il gatto è animale più solitario e meno adattabile ai cambiamenti. Vi è tuttavia un luogo comune che riguarda il loro essere indisciplinati. Tutto ciò è vero?Leggi altro →

Certosino Cucciolo

I nostri amici a quattro zampe vivono, spesso e volentieri, in simbiosi coi propri padroni. Può accadere, però, che questi ultimi decidano di viziarli troppo; un po’ come accade con i bambini. Il risultato è cani e gatti pigri ed anche … viziati!Leggi altro →

La gattaiola

Per certi versi non è semplice stare appresso ad un gatto, animale diverso da Fido per diversi motivi. Sono volubili, pensiamo solo a quando cambiano repentinamente i gusti per un determinato cibo, oppure quando decide imperterrito che vuole adesso stare in un punto preciso della casa e non c’è verso, per noi, di fargli cambiare idea. E cosa accade quando vuole uscire di casa?Leggi altro →

Locandina de Gli aristogatti

I gatti rientrano a pieno titolo nell’immaginario collettivo. Sono animali molto amati dall’uomo e tante sono le famiglie che, in tutto il mondo, ospitano questi straordinari felini. Anche le arti, tuttavia, non possono che rappresentarli a dovere. Un esempio su tutti, il cinema.Leggi altro →

Gatto predaore

“I gatti randagi, negli Stati Uniti, rappresentino un problema ambientale.” Ad affermare ciò, il celebre scrittore Jonathan Franzen, autore di best seller quali “Le correzioni” e “Libertà”. No, Franzen non odia i gatti (c’è chi lo ha affermato), ma ha detto la sua su una questione che pochi, in effetti, conoscono. Ma quanto c’è di vero?Leggi altro →