Non si deve essere egoisti coi nostri amici a quattro zampe e ciò valido per cani e gatti, indiscriminatamente. Tuttavia, Fido ha alcune particolari esigenze che tocca bene tenere a mente.
L’importanza delle passeggiate. Quante volte deve uscire un cane? Una sola uscita è chiaramente insufficiente, perché il numero ideale dovrebbe essere tre. Escludendo i chiari problemi fisiologici, se il cane non dovesse uscire con una certa regolarità, rischierebbe di smarrire progressivamente le sue capacità di socializzazione e possono pure insorgere problemi comportamentali quali, ad esempio, aggressività verso i propri simili e diffidenza verso le persone. Parecchi problemi di gestione domestica si potrebbero proprio risolvere, o comunque migliorare sensibilmente, prendendo appunto l’abitudine di portare fuori in passeggiata i propri animali domestici. Può magari bastare un giardino? No, perché il cane non ha modo di sentire gli odori, di giocare magari con altri suoi simili, di essere stimolato dall’incontro con persone nuove e, diciamo, dal mondo esterno. Le passeggiate liberano allora l’energia repressa del cane, stimolano la sua curiosità, la necessità di rapportarsi con gli altri cani. Pure un cane di taglia medio-grande può vivere in una casa non molto grande, tuttavia, le passeggiate non devono mancare e proprio per i motivi prima citati. Una volta tornato dalla passeggiata, potrà riposare in quanto appagato dalle attività svolte fuori casa.
Non sono aspetti di minore importanza, teniamolo a mente. Non ci sono articoli per animali in grado di compensare una bella passeggiata!
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