Il comportamento del cane. Si tratta di un animale assolutamente affascinante e non occorre solo mettere in risalto la fedeltà al suo “padrone”. Comprenderne il comportamento è allora qualcosa di essenziale.
Bisogna ricordare, come prima cosa, che il cane considera il proprio padrone come parte del branco e per poter accettare di seguire i suoi ordini, deve identificarlo come un capobranco. Appena un cucciolo viene introdotto in una famiglia, inizia a cercare indizi riguardo alla sua propria posizione nella gerarchia del branco. Durante la crescita dovrà imparare presto che il suo posto è al di sotto di tutti gli umani della famiglia (anche se è molto brutto a dirlo!).
Il cane adotta, possiamo dire, due tipi di comportamento distinti, che è bene riconoscere e interpretare a dovere. Il primo lo si può considerare istintivo ed annovera non soltanto tutto quello che ha relazione col cibo, con l’alimentazione, ma poi c’è pure l’istinto di identificazione fra simili, quello di protezione verso la sua proprietà ed il rispetto per il proprio padrone. Il secondo, invece, è acquisito. In che senso? L’animale non nasce con l’istinto a fare una determinata cosa per il suo padrone, ma arriva presto a capire che, portando a termine un preciso comando, riceverà una lode, o un premio.
Comprendere bene il proprio cane e, allo stesso modo, farsi capire da lui, è una delle cose più affascinati ( e necessarie) per il padrone…
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