Picard Portrait

Cani, riconoscere i segnali del corpo

Picard PortraitI cani non possono parlare o, per essere più precisi, utilizzano un linguaggio che noi esseri umani non comprendiamo. Insomma, due linguaggi completamente diversi, eppure possiamo lo stesso cercare di comprenderlo, interagire al meglio con lui e questo tramite l’osservazione attenta dei segnali che il suo corpo ci manda.

Quindi, tenendo conto delle caratteristiche della specie, noi tutti possiamo interpretarne il linguaggio e sapere cosa pensa il nostro fedele amico a quattro zampe in un preciso momento.

Tantissime volte i cani muovono le orecchie avanti o indietro, producono grugniti di svariate forme, abbaiano in tanti modi.

Ad esempio, quando un cane abbaia in forma continua, ed in toni intermedi, vuol dire probabilmente che qualcuno sta entrando nel suo territorio. Se, invece, dovesse abbaiare in toni bassi ma lenti e continui, significherebbe che si sta preparando per difendersi. Quando poi abbaia in modo prolungato ed incessantemente, il tutto inframmezzato da intervalli lunghi, ciò indicherebbe che il nostro amico si sente solo o, magari, non si sente bene.

Attenzione poi alle orecchie. Se dovesse averle erette ed orientate verso avanti, l’animale starebbe mostrando attenzione. Se le dovesse avere sempre erette, ma arriccia il naso e mostra i denti, è invece una minaccia decisa di attacco.

La coda dritta vuol dire autorità, quindi ci troveremo dinnanzi ad un cane dominante. Se, all’opposto, dovesse tenerla fra le zampe, sarebbe un segnale di sottomissione.

E quando il cane ringhia? Se lo fa in tono basso, è segno di minaccia, mentre i gemiti indicano dolore o timore.

Insomma, impariamo a conoscere il nostro cane, osserviamolo attentamente e lui ci dirà più cose di quanto noi, in un primo momento, potremmo pensare.

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